"Supernapoli" – doppia quadreria dell'architetto e designer Cherubino Gambardella esposta durante il suo compiersi dal vivo alla Biennale di Architettura di Venezia nel 2014 e poi alla Triennale di Milano nel 2015 – torna nella sua città d'origine, entrando a far parte della collezione del Madre.
L'opera sarà presentata al pubblico mercoledì 18 maggio, alle ore 18.00, in sala Re_PUBBLICA MADRE. Ne discuteranno con l'autore Gianluigi Colin e Aldo Colonetti, introdotti dal presidente della...
"Supernapoli" – doppia quadreria dell'architetto e designer Cherubino Gambardella esposta durante il suo compiersi dal vivo alla Biennale di Architettura di Venezia nel 2014 e poi alla Triennale di Milano nel 2015 – torna nella sua città d'origine, entrando a far parte della collezione del Madre.
L'opera sarà presentata al pubblico mercoledì 18 maggio, alle ore 18.00, in sala Re_PUBBLICA MADRE. Ne discuteranno con l'autore Gianluigi Colin e Aldo Colonetti, introdotti dal presidente della Fondazione Donnaregina Pierpaolo Forte e dal direttore del Madre Andrea Viliani.
La Supernapoli di Cherubino Gambardella si sovrappone immaginativamente alla reale conformazione urbana di Napoli, non tanto per ricucirne razionalmente antiche ferite, quanto per riqualificare idealmente il corpo vivo della città.
"E, così, improvvisamente, nasce Supernapoli – racconta l'autore – l'insediamento inconscio, la città sovrapposta, la metropoli che si muove entrando e uscendo dal corpo che la ospita. Tutto per impedire alla realtà di stabilire una supremazia sul presente, restituendo all'utopia il suo diritto ad esistere, come prassi democratica nel pensiero quotidiano".
Ingresso libero